Marina
Caratteristiche principali
Colore vele: rossebianche
Possibilità di creare schieramenti: nosì
Guerra interna: sìno
Riferimenti storici
StoricamenteTra il XVI e il XVIII secolo la pirateria rappresentava una minaccia costante ai traffici marittimi, in particolar modo nel Mediterraneo, nei Caraibi e nelle Indie Orientali. Quando le razzie diventavano insostenibili le marine statali intervenivano reprimendo i corsaripirati, eranoseppur deispesso piratile "legalizzati",risorse ovveroa privatidisposizione cittadinipotevano essere scarse poiché i vascelli dovevano essere impiegati nelle costanti guerre contro gli altri domini coloniali. La repressione della pirateria prevedeva l'impiego di spie, regolari pattugliamenti, imboscate e blocchi navali. Agli inizi del XVIII secolo gli Stati coloniali si accordarono per eliminare una volta per tutte questa spina nel fianco, iniziando a ritirare le patenti di corsa, controllando i porti franchi come Nassau e Port Royal e collaborando per catturare e giustiziare i pirati. In pochi anni gli sforzi congiunti delle marine europee decretarono la fine dell'età dell'oro della pirateria. Famosi marinai che operavano sotto l'egida del loro Stato di appartenenza il quale rilasciava loro una lettera di corsa, da cui il nome. La lettera di corsa autorizzava il capitano ad armare una nave e compiere atti di guerra nei confronti dei vascelli appartenenti agli Stati nemici (il più delle volte mercantili). La libertà concessa ai corsari non era ovviamente infinita ma ben delimitata ed essi erano costretti a condividere parte del bottino con la loro Corona. Se da un lato i corsari si avvantaggiavano della protezione e dei porti del proprio Stato, di converso quest'ultimo poteva garantirsi la possibilità di condurre una guerra commerciale senza utilizzare la propria marina militare. Tra i corsari più famosi si annoverano:hanno
- Woodes
Sir Francis DrakeRogers (15401679 -1596)1732):razziòex-corsaro,perfuanninominatoleGovernatorecoloniedellespagnole sotto bandiera ingleseBahamas efuprocedetteunoadegliripulirearteficicompletamentedellaNassausconfittalottandodell'InvicibilecontroArmada.pirati del calibro di Calico Jack, Barbanera e Anne Bonny. JeanRobert MaynardBart(16501684 -1702)1751):altententeserviziodella Royal Navy che sorprese ed uccise Barbanera a capo diRedueLuigisloopXIVinnellaunoguerradeifrancosuoi-nascondigliolandese.preferiti, l'isola di Ocracoke.HenryHoratioMorganNelson16351758 -1688)1805):iniziòunocomedeipiratapiù celeberrimi Ammiragli della storia navale. Nonostante sia ben più famoso perpoiildiveniresuocorsaroruoloalfondamentaleservizionelledell'InghilterraGuerrefinoNapoleoniche,aindiventaregiovaneaddiritturaetàGovernatorecondussedellaancheGiamaica.azioni anti-pirateria.BarbarossaThomas Cochrane (14781775 -1546)1860):piratabrillante comandante britannico che ha combattuto la pirateria nel Mediterraneo ecorsaronelottomano,SudincuboAmerica,deiconsideratomercantiunVeneziani.eroe in Cile, Brasile e Grecia. Ha ispirato la penna di C. S. Forester per il personaggio di Horatio Hornblower e il protagonista Jack Aubrey di Master and Commander.
Su Pirates War
Su Pirates War ila corsarimarina hanno caratteristiche differenti dalla loro controparte storica. Le parole chiave della Fazione dei corsari sonorappresenta doppio giocolegalità, contrabbandoforza e edominio destabilizzazionemilitare. I corsarimarine sono elementilegati tendenzialmenteda un altissimo senso individualistidell'onore e dalla approfittatorifiducia reciproca. Sebbene possano suddividersi in alleanze differenti non posso attaccarsi fra di loro, apertirappresentando adquindi accordiuna forza unitaria, per lo meno sulla carta. L'elevato addestramento in battaglia li rende delle vere e proprie macchine da guerra, sebbene possano soffrire storicamente di ogniinferiorità sortanumerica e di una eccessiva rigidità tattica rispetto ai loro nemici giurati, i pirati, che possono godere di maggiore libertà d'azione. Pattugliano instancabilmente i mari proteggendo i mercanti dalle incursioni dei pirati e spesso anche dei corsari, sebbene possano a volte assoldare qualcuno di essi pur di ottenereperseguire vantaggiil e/obene guadagnisuperiore, personali.ovvero Nonla possonogaranzia creare alleanzedell'ordine e prediligonodella il gioco in solitaria o a piccoli gruppi, che però possono disfarsi e ricomporsi come se niente fosse. Condividono caratteristiche sia dei pirati, con cui sono affini ma non necessariamente alleati, sia dei mercanti, che rappresentano i loro diretti concorrenti siccome i corsari si trovano a gestire il commercio "illegale" e il mercato nero. Non ti meravigliare però se trovi uno o più corsari affiancare i Marina... come detto per raggiungere il loro scopo non guardano in faccia a nessuno! In conclusione possiamo dire che... è bene non fidarsi mai di un corsaro!legge.
Specifiche ed attività di fazione
Le attività di fazione dei corsarimarine sono in corso di definizione.